Di: Lauryn
Io direi che addirittura il web cambia nel giro di mesi. Anche la versione di Iwd che si appresta ad essere ultimata è una prova della fase di crescita, che in questo caso è durata meno di un anno...
View ArticleDi: Marco
A volte le risorse vengono semplicemente spostate, senza redirect o altro. Per fortuna che c’è archive.org
View ArticleDi: Alessandro
E’ sempre una lotta continua! a volte mi capita di trovare clienti che con la scusa di non volermi disturbare vogliono cambiare il sito una volta l’anno, magari aggiungerci “solo” una foto...
View ArticleDi: Ales
Oggi più di ieri, fortunatamente grazie alla separazione fra grafica e contenuto (e alla flessibilità dei CMS) è possibile prolungare notevolmente la vita di un sito web. Personalmente sono al 4°...
View ArticleDi: ADVsha
Sicuramente se si usa un cms che separa grafica e contenuto fare dei cambiamenti risulta facile. Il cambiamento dipende sempre come si fa e come è stato realizzato il sito fin dall’inizio. Sono...
View ArticleDi: Lauryn
@ADVsha: viste le continue critiche e l’impossibilità di rendere concordi i pareri sulla grafica (chi la adorava, chi la odiava) ho deciso di fare una nuova versione, la cui evoluzione non sarà resa...
View ArticleDi: Crescita, evoluzione e rottamazione!
[...] questo nuovo articolo su Italianwebdesign affronto il tema della vita di un sito su internet. Toccando i passaggi più significativi [...]
View ArticleDi: Il webdesign degli irriducibili – Perché esistono ancora questi siti?...
[...] spunto da un vecchio “Crescita, evoluzione e rottamazione!” ho ripreso un punto lasciato in sospeso e lo [...]
View ArticleDi: Girl Geek Life - UXMagazine - Italian Webdesign - Sharon Sala
[…] Crescita, evoluzione e rottamazione! […]
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